| ANNE CALUDINE LOUISE D'ARPAJON (1729/1794)
SPOSO' PHILIPPE DE NOIALLES CONTE DI NOIALLES(1715/1794),DUCA DI MOUCHY,PRINCIPE POI DUCA DI POIX
Philippe de NoaillesPhilippe de Noailles, conteggio de Noailles, duca di Mouchy (1747), principe de Poix (1729), duca del passo (1767), è nato a Parigi il 27 dicembre 1715 ed è morto a Parigi il 27 giugno 1794.
figlio cadetto di Adrien Maurice de Noailles (1678-1766), terzo duca di Noailles e duchessa e Marshal della Francia, Francoise Amable Aubigné (1684-1739) ,ereditaria della sig.ra de Maintenon.
Philippe de Noailles accettato in 1729 il titolo spagnolo del principe de Poix e in 1747 il titolo spagnolo del duca di Mouchy. In 1767, è stato reso a duca del passo in Francia (titolo del duca con il brevetto di honor, nella teoria nontransmissible). Grande della Spagna di primo codice categoria il 20 gennaio 1741, era cavaliere dell'ordine reale e militare di San-Louis l'11 aprile 1743, di grande traversa circa Malta il 17 novembre 1750, del cavaliere circa il panno morbido dorato il 27 maggio 1746 e del cavaliere circa lo spirito santo il 7 giugno 1767.
Philippe de Noailles ha sposato Anne Claudine Louise. d Arpajon (1729-1794)
Tre che i loro bambini sono morto piccolissimi, l'ultimo prima della nascita di Philippe Louis Marc Antoine de Noailles (1752-1819), che era principe conseguentemente titolato de Poix con la sua nascita ed è diventato allora il secondo duca di Mouchy.
Hanno avuti in tutti e sette i bambini:
Louise Henriette Charlotte Filipino di Noailles una femmina(1745-1832), che ha sposato (1760) Emmanuel Céleste Auguste de Durfort-Civrac il de Lorge, duca di Lorge († 1800);
Charles Adrien de Noailles (nato e morto in 1747), principe de Poix;
Louis Philippe de Noailles (1748-1750), principe de Poix;
Daniel François Marie de Noailles (1750-1752), principe de Poix del marquis de Noailles
si nota la morte prematura dei primi figli maschi,per giungere all'erede del titolo di mouchy
Principe-duca del Philippe Louis Marc Antoine de Noailles (1752-1819), principe e duca di Mouchy;
Louis Marc Antoine de Noailles (1756-1804), Viscount di Noailles;
Louis Marie de Noailles (°1756-?), cavaliere di Arpajon.
Philippe de Noailles molto presto ha cominciato la sua carriera militare mentre registrava a quattordici anni i musketeers ed ha partecipato alla sede principale di Kehl mentre era vecchi soltanto sedici anni. Ha reso allora a tutte le campagne delle tre guerre del regno di Louis XV, annunciandosi dal suo bravery e dal suo coolness. Ha illustrato specialmente con Hickelsberg in Baviera (1742), dove ha conservato l'esercito francese della disfatta, in Dettingen (1743), dove ha fatto due uccidere cavalli sotto lui e in Fontenoy (1745), dove ha caricato la colonna inglese della testa di una brigata di cavalry. Colonnello del Regiment di Dauphiné il 10 marzo 1734, era sergeant il 20 febbraio 1743, brigadier nel maggio 1744 e General di tenente il 10 maggio 1748. Era l'11 giugno 1720 un regolatore dei castelli di Versailles e marnoso e del comandante in capo in Guyenne di 1775 - 1786. Ritirato del servizio in 1759, era alto con la dignità del Marshal della Francia il 24 maggio 1775, senza ordinare mai in capo un esercito importante, ma mentre tuttavia indicando la capienza militare abbastanza più superiore a quelle del suo fratello più anziano, Louis de Noailles, chiamante lo stesso giorno.
La sua moglie era stata nominata dama d'onore della delfina poi regina Maria Antonietta che lo ha denominato “sig.ra Étiquette„. Così il duca e la duchessa di Mouchy hanno occupato una posizione eminente alla corte di Louis XVI.
È rimasto in Francia ai tempi della rivoluzione ma, preso nella cospirazione presunta delle prigioni, fu condannato a morte, con sua moglie,e dei parenti, dal tribunale rivoluzionario il 27 giugno 1794 ed è stata trasferita dalla prigione del Lussemburgo alla Congiergerie.
Considerando che qualcuno gli ha detto: “Coraggio, signor maresciallo! „, ha risposto a: “A quindici anni, sono andato fino all'attacco per il mio re; a quasi ottanta, andrò fino all'impalcatura per il mio dio. „
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